I fondamenti per salvaguardare l’ambiente

Redazione

Il tema della salvaguardia dell’ambiente ha assunto, nel corso degli anni, contorni sempre più importante. Secondo l’Unep gli uomini consumano risorse pari a 1,5 pianeti. 1,4 miliardi di persone esauriscono più dell’80% di questa produzione, sessanta volte di più rispetto ai cittadini più poveri. Se la produzione e il consumo rimanessero costanti, avremmo bisogno di due pianeti entro il 2030. Le grandi potenze mondiali si stanno impegnando per diminuire l’impatto ambientale delle proprie attività, così come le aziende di tutto il mondo sono alla ricerca di sistemi produttivi che rispettino l’ambiente.

Ormai è noto che la salute del nostro pianeta e delle sue risorse (che sono limitate!) dipendono fortemente dal nostro stile di vita e soprattutto dagli sprechi apparentemente innocui presenti nella routine di tutti giorni. Piccoli cambiamenti alle nostre abitudini possono fare la differenza: bastano poche accortezze quotidiane e scelte intelligenti per dare una grossa mano alla nostra madre Terra e questo ci permetterà di evitare sprechi inutili e di vivere nel rispetto dell’ambiente.

Oggi è possibile fare tanto per evitare lo spreco di carta utilizzando ciò che ormai la rete internet ci offre (ad esempio servizi di archiviazione e di invio documenti). Oltre a questo piccolo passaggio, ci sono sette regole da osservare per salvaguardare l’ambiente.

Come, ad esempio, scegliere tessuti naturali. Alcuni, infatti, possono richiedere l’utilizzo di pesticidi pesanti. I prodotti chimici perfluorurati, utilizzati nella produzione di alcuni vestiti, possono essere dannosi per l’ambiente e per la salute. I tessuti che richiedono una minore quantità di prodotti chimici sono la canapa, il cotone organico, la lana e la seta.

Utilizzare, ad esempio, imballaggi riutilizzabili. Acquistare costantemente bottigliette d’acqua al distributore non fa bene all’ ambiente. Un contenitore riutilizzabile è più pratico e magari, in vetro, conserva anche meglio. E riciclare carta, plastica, giornali, vetro e lattine d’alluminio appena è possibile.

Scegliere, poi, prodotti a km zero. Fare due chiacchiere con i gestori di un’impresa agricola vicina alla nostra città. Assaporare cibi freschi e magari informarsi sull’iter produttivo.

Evitare lo spreco di energia elettrica. Nelle nostre case c’è spesso un oneroso dispendio di luce a causa di cattive abitudini a cui spesso non si dà particolarmente peso. Bastano invece piccole astuzie per ridurre lo spreco e alleggerire la bolletta.

Limitare il consumo di acqua che è un bene prezioso e dobbiamo ricordare che molte persone non ne hanno sufficientemente per il loro sostentamento e per quello dei loro figli. Noi che siamo fortunati e disponiamo di acqua corrente ogni giorno abbiamo l’obbligo di rispettare questo nostro privilegio adottando delle misure intelligenti per non sprecarla!

Tanti piccoli consigli che possono aiutarci a migliorare il nostro stile di vita ed a dare una mano all’ambiente che ha bisogno sempre più di attenzione da parte di tutti. D’altronde, si sa, i piccoli gesti possono fare la differenza.

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