Autoprodurre energia elettrica

Redazione 8

Oggi come oggi assistiamo ad una rinnovata sensibilità nei confronti della tutela dell’ambiente, delle fonti rinnovabili e del risparmio energetico. Soprattutto si inizia a parlare di possibilità di autoproduzione di energia direttamente nella propria abitazione. 

Si può produrre energia elettrica in casa? Certamente, l’autoproduzione dell’energia elettrica in casa ormai non è più un problema. Esistono diversi modi per produrre energia elettrica in casa, che vanno dall’energia eolica ai pannelli fotovoltaici. Diventare indipendenti (o quasi) dal punto di vista energetico non è solamente una scelta green, che rispetta l’ambiente e tutela dallo spreco, ma è anche un investimento che nel corso degli anni permette di risparmiare delle cifre anche considerevoli. 

Se quindi state pensando di produrre energia da soli in casa, allora questo è il momento giusto per informarsi su come sia possibile farlo. Si può sfruttare l’energia solare per la creazione di elettricità, ma anche quella eolica. La scelta del sistema di fonti alternative per l’autoproduzione dell’energia elettrica dipende, in buona sostanza, anche da dove vivete. Se vi trovate in una zona molto ventosa, l’opzione ideale è quella di sfruttare l’energia eolica. Se invece siete in una zona perennemente assolata, anche durante l’inverno, potete pensare di appoggiarvi ai pannelli fotovoltaici. Infine, anche i rifiuti organici e agricoli possono essere utili per la creazione di biogas. 

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Potete pensare quindi di installare i pannelli fotovoltaici, che trasformano la luce solare in energia. Questi pannelli sono abbastanza costosi da installare (anche se in larga parte ciò dipende dalla loro estensione) ma sono anche un investimento che negli anni vi permetterà di avere energia praticamente gratis. 

La pompa geotermica, invece, consiste in un dispositivo che sfrutta il calore che si accumula nel terreno attorno alla casa. Il terreno tende ad accumulare un grande calore, e delle apposite sonde della pompa convogliano il calore dentro una pompa che produce acqua calda per il riscaldamento o per i sanitari e l’uso casalingo. 

Non solo: volendo è possibile anche unire alla pompa geotermica un sistema che permette la produzione di energia elettrica. 

Sul mercato, infine, trovate anche i c.d. eco gadgets, vale a dire dei piccoli kit che permettono di creare energia elettrica. Per esempio, uno dei più usati in assoluto è la cyclette che produce energia mentre si pedala. Ideale per fare attività fisica e risparmiare allo stesso tempo. 

I reflui dell’agricoltura, quelli industriali, ed anche gli scarti alimentari in qualche caso possono essere utili per produrre energia elettrica da casa. Con appositi prodotti, gli scarti agricoli, i rifiuti alimentari, quelli del lavoro di giardino ed anche quelli del wc possono essere conservati per creare il biogas. La fermentazione degli scarti infatti produce il biogas che può essere usato in cucina al posto del gas normale. 

L’energia eolica, infine, è un’altra opzione alla quale potete ricorrere per l’autoproduzione di energia elettrica. Ovviamente è necessario vivere in una zona molto ventosa: più il vento soffia forte, più verrà prodotta energia. In ogni caso si tratta di una forma intelligente di autoproduzione di energia elettrica, a basso impatto ambientale.

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