Abbigliamento antinfortunistico: i migliori strumenti di cui servirsi

Redazione

Quando si opera in luoghi di lavoro che sono particolarmente pericolosi, soprattutto per la salute del personale, è molto importante venire incontro alle esigenze di un lavoratore sotto tutti i punti di vista. Naturalmente, parliamo di un tipo di lavoro che va realizzato con una coordinazione generale di fattori: a partire da un documento sulla valutazione dei rischi, fino ad una effettiva fase di controllo di misure applicative, che in genere viene realizzata da parte di operatori esterni adibiti proprio al controllo; ovviamente, in tutto questo processo, parte integrante è determinata dall’utilizzo della corretta strumentazione che un operaio, un addetto ai lavori o un specifico lavoratore in un dato campo dovrà utilizzare. Quando parliamo di strumenti ci riferiamo non soltanto ai cosiddetti dispositivi di protezione individuale, i quali vengono suddivisi a seconda del tipo di protezione da garantire al lavoratore, ma anche propriamente di abbigliamento: esistono alcuni lavori, da quelli di un falegname a quello di un infermiere, infatti, che si interfacciano a pericoli di diverso genere. Per questo motivo, è molto importante provvedere a capi di abbigliamento antinfortunistici, con alcuni dei migliori strumenti di cui fare riferimento. Nell’intendere quali sono e nel considerare tutto ciò che c’è da sapere in merito, di seguito si offre una panoramica ulteriore in materia.

Protezioni per il capo

Tra gli elementi che compongono l’abbigliamento antinfortunistico ci sono sicuramente le protezioni per il capo, che si dividono a seconda del tipo di utilizzo che dovrà essere effettuato. Quando si parla di protezioni per la testa, ovviamente si include anche il volto e, di conseguenza, si annoverano tutti quegli strumenti che vengono utilizzati per la protezione delle vie respiratorie o degli occhi. Occhialini, visiere, maschere protettive, mascherine chirurgiche o maschere a gas, per lavori in cui si viene a contatto con le sostanze tossiche, compongono sicuramente parte dell’abbigliamento antinfortunistico, a cui si ascrivono anche strumenti come caschi, elmetti e cappelli: questi ultimi, così come le protezioni per le orecchie, possono essere utilizzati sia in lavori in cui c’è il pericolo di cadute dall’alto, come cantieri o luoghi in cui si lavora a stretto contatto con macchinari che producono decibel molto elevati (come martelli pneumatici), sia in condizioni di lavoro che sono molto estreme per temperature basse. Ad esempio, chi lavora in condizioni di gelo naturale o artificiale, soprattutto in laboratorio, dura essere equipaggiato in modo da proteggere tutte le parti del corpo così come se si trovasse in un luogo molto freddo.

Protezioni per il corpo

Scindendo la testa dal resto del corpo, si indicano adesso tutte le altre protezioni che possono essere utilizzate nell’ambito dell’abbigliamento antinfortunistico, per dorso, gambe e piedi. Partiamo proprio da questi ultimi, con le caratteristiche scarpe antinfortunistiche che sono un elemento fondamentale in diverse tipologie di lavoro: chiunque lavori all’interno di una fabbrica o in luoghi in cui bisogna trovarsi sempre in piedi e in movimento, sicuramente farà riferimento alle scarpe antinfortunistiche, le quali garantiscono non soltanto una comodità molto elevata e una semplicità maggiore nell’elasticità dei movimenti, ma anche una minore incidenza per quanto riguarda cadute, distorsioni o scivolate, avendo tutte le funzioni utili per salvaguardare caviglia, tallone e vari legamenti; le tute antinfortunistiche sono, allo stesso tempo, fondamentali per chi vuole ottenere le migliori condizioni di sicurezza e comodità sul luogo di lavoro, soprattutto in tutte quelle tipologie di operazione, come quelle di un infermiere durante una normalissima giornata lavorativa, che richiedono buona velocità di scatto e di intervento per il quale bisogna essere comodi in qualsiasi momento. Si conclude, ovviamente, con tutti gli altri elementi che compongono l’abbigliamento antinfortunistico, come le giacche riflettenti che si utilizzano in lavori notturni o in condizioni di illuminazione molto scarsa, come quella di una miniera o una strada senza luci. Guanti, sciarpe o altri elementi per la protezione del collo sono parte dello stesso discorso che si offriva precedentemente per cappelli e protezione delle orecchie, con l’unica aggiunta relativa al fatto che i guanti da lavoro possono avere anche un’altra funzione, essendo legati direttamente la protezione delle mani in lavori in cui queste ultime sono fondamentali per lo svolgimento di una data attività.

Dove acquistare l’abbigliamento antinfortunistico?

Indicando tutti gli elementi che precedono, non resta che considerare un ultimo interrogativo sicuramente molto importante per ogni persona che vuole confrontarsi con il mercato del lavoro, sia in quanto lavoratore, sia in quanto datore di lavoro; dove acquistare l’abbigliamento antinfortunistico? Per quanto alcuni strumenti siano disponibili in una qualsiasi maxistore, nel quale procedere con l’acquisto e scelta di determinati capi di abbigliamento, è sempre consigliato fa riferimento ad alcune realtà che operano direttamente sul campo e che permettono di ottenere la migliore strumentazione possibile per le proprie esigenze. In tal senso, sul sito di www.eurohatria.com si troverà tutto ciò di cui si ha bisogno per una protezione ottimale sotto tutti i punti di vista.

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